Il Memoriale di Hohenschönhausen: il fortino della Stasi
IL MEMORIALE DI HOHENSCHÖNHAUSEN: IL FORTINO DELLA STASI
Hohenschönhausen, l’associazione immediata che viene in mente a tanti è con le prigioni politiche della Stasi (la sigla che stava per Ministero della sicurezza di Stato). Ovviamente fin troppo riduttivo, ma nella seconda parte del mio giro mi sono addentrata gradualmente nella zona che “non esisteva”, un luogo sospeso e isolato dal resto del mondo: il fortino della Stasi, ovvero le prigioni e tutto il corollario di edifici adibiti alle diverse funzioni. Oggi è il Memoriale di Hohenschönhausen.
UNA ZONA NASCOSTA ANCHE DALLE CARTE GEOGRAFICHE
Una volta arrivata fino al Bruno Taut Siedlung, riprendo la strada per tornare verso Alexanderplatz che è stato il mio punto di partenza. Praticamente, senza essermene accorta, sono entrata nella zona che allora non risultava nemmeno nelle cartine di Berlino Est.
Sulla Grosse-Leege-Strasse, tra le schiere di palazzine residenziali, c’è un Plattenbau (edificio prefabbricato). Oggi ci sono gli uffici municipali, ma dal 1971 al 1989 questo era la sede di uffici amministrativi della Stasi, l’ufficio del personale del Mfs o Stasi (abbreviazioni per Ministero della sicurezza di Stato) e una mensa con oltre 400 posti.
Proseguendo per questa strada si arriva dopo poco a Freienwalder strasse e qui siamo praticamente all’entrata del complesso della Stasi di cui fanno parte anche le prigioni, una volta zona militare interdetta. La costruzione in rovina, in origine sede amministrativa della fabbrica di macchinari Richard Heike, dagli anni ’50 diventò la sede amministrativa delle scorte personali per i dirigenti degli apparati statali e del partito. In seguito diventò un archivio segreto dove venivano raccolte informazioni su nazisti e criminali di guerra.
Proseguendo ci si trova di fronte alle prigioni politiche della Stasi. L’area non nasce certo con la Stasi, si tratta del complesso industriale Richard Heike che poi nel 1938 fu utilizzato dai nazionalsocialisti che, durante la Seconda Guerra Mondiale, trasformarono una parte in un lager per i prigionieri di guerra e i lavoratori coatti.
IL “LAGER SPECIALE N. 3” dell’urss
Finita la guerra l’Unione Sovietica istituisce proPrio qui il “lager speciale n. 3”. In seguito, dal 1951 al 1989, il complesso passò sotto la gestione della Stasi che si considerava “scudo e spada del partito” (rappresentati anche sullo stemma) e che ampliandolo, lo trasformò nelle prigioni politiche e nella centrale di un apparato di repressione e controllo.
Dal 1994 questo sito è diventato il Memoriale di Hohenschönhausen. VisItarlo sarebbe da aggiungere alla top list che si compila anche per una breve vacanza di 3 giorni. Ci sono anche visite guidate con persone che all’epoca sono state in queste prigioni.
Parte di questo percorso è inserito nel Tour Goodbye Lenin!
Gedenkstätte Hohenschönhausen
Genslerstrasse 66, 13055 Berlino
Orari di apertura:
dal lunedì alla domenica, dalle 9 alle 18
Per visite guidate, prezzi e altre informazioni consultare il sito Gedenkstätte Hohenschönhausen
Consiglio di seguire il percorso come l’ho descritto in questi due articoli se si vuole scoprire e conoscere una interessante zona di Berlino, se invece si vuole andare direttamente al Memoriale di Hohenschönhausen basta prendere il Tram M5 da Alexaderplatz direzione Zingster Strasse e scendere alla fermata Hauptstrasse/Rhinstrasse. Da qui si puo’ andare a piedi o prendere il Bus 256 direzione Zentralfriedhof e scendere alla fermata Große-Leege-Str./Freienwalder Str.