La città dei doppioni, seconda parte: Funkhaus Berlin
BERLINO E GLI EDIFICI DOPPI – SECONDA PUNTATA
Nella prima parte di questo articolo ho scritto di Haus des Rundfunks che si trova a Berlino ovest, nel quartiere di Charlottenburg e di come le storie degli edifici doppioni della città (caratteristica unica di Berlino) si intreccino e si dividano poi definitivamente. In questa seconda puntata, invece, vi racconterò la storia del Funkhaus a Berlino Est.
FUNKHAUS BERLIN E LE TRASMISSIONI RADIO NELLA GERMANIA EST
Nel 1956 i sovietici lasciarono definitivamente Haus des Rundfunks e si trasferirono negli edifici del Funkhaus Berlin, nella zona Oberschöneweide appartenente al distretto Treptow-Köpenick (Berlino Est). I lavori di costruzione del complesso del Funkhaus erano stati iniziati nel 1951 in un’area industriale in Nalepastrasse. Nel 1952 il centro entrò in funzione, qui venivano prodotte le trasmissioni radiofoniche che coprivano tutto il territorio della Germania dell’Est, inoltre c’erano sale di registrazione e produzione, teatro e uffici in un’area di 135000 mq sulle rive dello Spree.
In concreto era come una piccola città di 3000 dipendenti e fornita di servizi e strutture: mense, librerie, negozi di alimentari, spazi per vari tipi di eventi, parrucchiere, geletarie, dentista, sauna. La storia del Funkhaus Berlin si ferma nel 1990 con la fine della DDR. Anche in questo caso come in tanti altri riguardanti immobili e attività della ex DDR, c’è stato un susseguirsi di investitori che poi fallivano o non avevano reali progetti da attuare.
UN EDIFICIO CHE FA PARTE DEL PATRIMONIO DI BERLINO
Intanto il complesso Funkhaus entra a far parte degli edifici sotto protezione del patrimonio culturale. Nel 2006 la società che acquista Funkhaus ha come progetto di continuare ad utilizzare l’area come in passato e quindi come sede di studi di registrazione, sala prove, trasmissioni radiofoniche ma anche per altri tipi di attività commerciali e artigianali e non ha modificato la struttura architettonica originaria dei vari fabbricati.
Le sale di registrazione del Funkhaus sono tutt’oggi famose a livello internazionale e molto richieste da produttori, artisti, bands e orchestre. Girando casualmente all’interno di uno degli edifici abbiamo potuto vedere una di queste famose sale di registrazione, la struttura è davvero suggestiva e dentro tutto è rimasto come 60 anni fa, comprese le poltrone!
PAUSA PRANZO AL MILCH BAR
Una delle cose per me più affascinanti del Funkhaus Berlin è il bar: Milch Bar (i primi Milchbar in Germania arrivano già negli anni ’30 e con questo termine si voleva marcare una differenza dai Cocktailbar). Entrare in questo posto è come fare un salto indietro nel tempo e ritrovarsi negli anni ’50: qui tutto, dall’arredamento all’atmosfera è originale di quegli anni! Consigliato per una pausa pranzo a base di abbondanti ed energetici piatti tipici della cucina tedesca, in formato tavola calda oppure un semplice caffè o cappuccino, imbevibili, ma buoni come scusa per sedersi e godersi i particolari degli interni del piccolo bar.
Intorno al Funkhaus fanno da corollario alcuni stabili-fantasma ormai in rovina, forse la loro funzione era legata all’intero complesso ma sono solo supposizioni. Il contrasto fra l’incantevole area di verde sulle rive dello Spree da un lato (con l’UFO che fa capolino), dall’altro gli spettri edili di un passato poco remoto e al centro i fabbricati anni ’50 che costituiscono il Funkhaus Berlin, rendono questa zona attraente e stimolante.
Ultima nota per una piccola tavola calda con specialità russe situata all’uscita del Funkhaus, un altro piccolo UFO nel deserto di una zona industriale come Oberschöneweide.
Photos credit: mina http://razzledazzledose.aminus3.com