Un piccolo museo da non perdere: Gründerzeitmuseum
UN MUSEO UNICO A BERLINO
Un museo davvero unico a Berlino: Gründerzeitmuseum e la storia della sua eccentrica fondatrice Charlotte von Mahlsdorf. Prosegue la nostra rassegna andando alla scoperta di tutti quei musei che fanno parte del patrimonio storico e culturale di Berlino e che, a torto, non sono di solito menzionati dalle guide come siti da vedere nella lista di quelli “essenziali” per chi vuole comprendere e conoscere questa metropoli considerata fuori dal comune ed unica.
Questa volta è il turno di un museo davvero singolare, come singolare era la sua fondatrice Charlotte von Mahlsdorf, uno dei personaggi più significativi e tipici di Berlino.
Il museo si trova nella località di Mahlsdorf nel distretto di Marzahn-Hellersdorf, periferia est di Berlino.
LA STORIA SINGOLARE DI CHARLOTTE VON MAHLSDORF
Il museo Gründerzeitmuseum: si tratta di mobili ed oggetti del periodo chiamato Gründerzeit, che comprende la seconda metà dell’800 caratterizzata dall’industrializzazione, in italiano “era guglielmina”. Lo stile estetico di quell’epoca è chiamato Historismus e durò fino agli inizi del ‘900. La raccolta di questo museo è fra le più importanti d’Europa per quanto riguarda il periodo Gründerzeit.
Tutte le stanze del museo sono arredate con mobili, suppelletteli e apparecchi casalinghi funzionanti. C’è anche una incredibile collezione di apparecchi musicali, dai primi grammofoni a una sorta di pre-juke box tutto rigorosamente originale della fine ‘800.
Durante la visita al museo, la guida mostrerà anche il funzionamento di molte delle apparecchiature che si trovano nelle varie stanze, è davvero un’esperienza preziosa.
Ogni stanza è a tema: una cucina d’epoca completamente arredata inclusi tutti gli attrezzi da cucina, incluso uno spettacolare pelapatate! Lo studio per l'”uomo di casa”, il salone per la “donna di casa”, la stanza da letto, il soggiorno.
Una vera e propria rarità si trova nel seminterrato: il kneipe “Mulackritze”, l’ultimo Kneipe (bar) dello storico quartiere Scheuneviertel (Mitte). Questo locale era frequentato sia da operai sia da artisti e letterati del calibro di Marlene Dietrich, Bertolt Brecht, Claire Waldoff e tanti altri. Al locale era anche annessa la “Hurenkammer” (la stanzetta delle prostitute), arredata esattamente come lo era ai tempi con tanti “attrezzi da lavoro” originali. Il Mulackritze venne chiuso nel 1951 dalle autorità della DDR e Charlotte von Mahlsdorf raccolse tutto l’arredamento interno e ricreò il locale all’interno delle stanze di quello che oggi è il Gründerzeitmuseum.
Charlotte von Mahlsdorf era nata nel 1928 con il nome di Lothar Berfelde, in seguito il suo nome cambiò in Charlotte von Mahlsdorf. Era la donna trans piu’ conosciuta nella DDR e una icona berlinese. Amante del periodo Gründerzeit sin da quando era piccola, iniziò presto a collezionare oggetti. Nata e vissuta proprio a Mahlsdorf (Berlino Est), nel 1958 le autorità della DDR avevano deciso di radere al suolo la casa padronale, Charlotte si propose per restaurarla e dopo due anni fu inaugurato il Gründerzeitmuseum.
Negli anni ’70 Charlotte von Mahlsdorf utilizzò il kneipe Mulackritze non solo a scopo museale, ma anche come luogo per serate gay e lesbiche, diventando così uno dei posti di questo genere più famosi di Berlino Est.
La sua autobiografia è molto interessante ed inusuale, inoltre attraverso il suo racconto si ha una testimonianza degli anni del nazionalsocialismo, della guerra, del dopoguerra e della vita nella DDR, della Riunificazione vissuti da una signora del diciannovesimo secolo. Così ha vissuto Charlotte von Mahlsdorf. La sua autobiografia si intitola: “Ich bin meine eigene Frau” (sono la donna che sono), da questo libro è stato tratto un film del regista Rosa von Praunheim in cui la stessa Charlotte recita e narra la storia. In seguito è diventato anche un’opera teatrale ripresa in diverse lingue.
Charlotte von Mahlsdorf è morta a Berlino nel 2002.
Una visita a questo museo vale davvero la pena, è un arricchimento culturale e un modo per conoscere la città attraverso uno dei personaggi più caratteristici e l’incredibile collezione esposta. La visita è possibile solo con la guida del museo, cosa davvero ottima altrimenti non si potrebbero cogliere molte sfumature, inoltre vengono raccontate molte curiosità di quell’epoca e mostrato il funzionamento di tanti apparecchi casalinghi e musicali. Il tutto costa solo 4,50 euro.
Il Gründerzeitmuseum si trova in Hultschiner Damm 333, 12623 ed è aperto il mercoledì e il sabato dalle 10 alle 18.
Per maggiori informazioni: sito
Photos credit: Gründerzeitmuseum