Le tracce del Terzo Reich in una chiesa di Berlino
TRACCE DEL REGIME NAZISTA IN UNA CHIESA BERLINESE
Una visita alla chiesa Martin-Luther-Gedächtniskirche anche soprannominata “Nazi Kirche”. Berlino porta con sé le tracce del passato in ogni suo quartiere e nella sua immagine, a volte sono come delle ferite sul corpo. Questa volta vi racconto di una chiesa che è soprannominata: “Nazi Kirche” (chiesa nazi), il suo vero nome è Martin-Luther-Gedächtniskirche. Questa chiesa è una testimonianza del passato nazionalsocialista di Berlino, un sito unico ed originale e, a dire il vero, un po’ inquietante.Durante gli anni del Terzo Reich sono state ben 800 le chiese costruite in tutta la Germania, ma la Martin-Luther-Gedächtniskirche, è l’unica che porta fino ad oggi chiare e riconoscibili tracce di quel periodo.
LA “NAZI KIRCHE” NEL QUARTIERE DI MARIENDORF
Questa chiesa si trova nel quartiere di Mariendorf (nel distretto di Schöneberg-Tempelhof) e risale al 1935. La sua struttura interna era stata appositamente concepita utilizzando un mix di simboli religiosi e statali. L’atrio è dedicato ai caduti della Prima Guerra Mondiale. Sul soffitto pende un lampadario con una enorme croce di ferro. Sulle pareti ai lati ci sono i due ritratti in bassorilievo di Martin Lutero (in realtà in origine c’era quello di Hitler) e Paul von Hindenburg, che fu il presidente della Repubblica di Weimer nel 1925 e che nel 1932 nominò Hitler “Reichkanzler”.
L’architetto Curt Steinberg, che era nelle file del partito nazionalsocialista, aveva inserito nel progetto di questa chiesa tutti gli elementi di quel tempo come pure la visione del mondo del regime nazista appena andato al potere.
La struttura interna della chiesa ha una pendenza come quella della sale dei cinema, in modo da conferire un effetto di solennità e maestosità alla parte in cui è situato l’altare, stesso effetto lo dà l’arco di trionfo che è ricoperto da 800 piastre in bassorilievo che mostrano 37 motivi diversi. I bassorilievi rappresentano motivi religiosi e simboli dello stato, del partito nazionalsocialista, teschi di soldati ed ancora altri legati alla società secondo la visione nazista.
In origine erano rappresentati anche la svastica e le organizzazioni di massa naziste, che sono però state rimosse alla fine della Seconda Guerra Mondiale.
Il bassorilievo del pulpito mostra un Cristo che predica e fra gli ascoltatori si possono vedere delle madri, bambini, lavoratori e anche un uomo con l’uniforme delle SA.
Anche l’organo a canne ha una sua storia particolare: fu costruito nel 1935 per il settimo raduno del partito nazista a Norimberga, famoso perché in quell’anno vennero promulgate le leggi razziali (Nürnberger Gesetze) e l’antisemitismo fu così istituzionalizzato. Dopo il convegno l’organo fu smontato e portato proprio in questa chiesa.
Una piccola curiosità: a Berlino esistono ancora più di 100 vie che portano il nome a loro conferito durante il periodo nazionalsocialista.
Martin-Luther-Gedächtniskirche è aperta al pubblico solo il mercoledì dalle 14 alle 18.
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